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mercoledì 9 maggio 2012

Caltanissetta tra Ottocento e Novecento (3)



   
Alcuni caposaldi della struttura urbana che ci permettono di leggere la città li possiamo classificare in:
Edifici per il culto (S. Maria degli Angeli, Provvidenza, Eremo dei PP. Carmelitani, Convento S. Giovanni di Dio)
Sede amministrativa, Palazzo del Magistrato
Residenza signorile, Palazzo Moncada

Tavole sinottiche

1556       Costruzione del Ponte Capodarso che arricchisce la viabilità di penetrazione siciliana
1754       Richiesta di demanializzazione di Caltanissetta per gli abusi dei feudatari (promotore L. Barrile). Contenzioso che dura sino al 1812 con l'abolizione della feudalità
1763       Grande carestia in Sicilia, Caltanissetta accoglie molti poveri nei   magazzini del convento di S. Francesco
1783       Terremoto a Messina e Reggio Calabria,  Terrapelata si spacca
1787       Visita di Goethe a Caltanissetta
1797       Sequestro di persona. Viene sequestrato G. Luigi Moncada Principe di Paternò.
1813-16  Ferdinando III abolisce la feudalità
1816
       Unificazione dei due regni ( Napoli e Sicilia) sotto Ferdinando I, già Ferdinando IV di Napoli e Ferdinando III di Sicilia
1819       Caltanissetta diventa una delle 7 capovalli con i distretti di Piazza Armerina e Terranova con sede di Tribunale Civile e Gran Corte Criminale
1820       Moti rivoluzionari contro i Borboni repressi dai napoletani.
               Caltanissetta subisce stragi e saccheggi per non avere partecipato ai moti contro la famiglia Borbone in quanto riconoscente per quanto era stato fatto per la città ad opera di questi ultimi
1821-28  Costruzione della Villa comunale "Isabella" (ora "Amedeo") per lenire  la generale disoccupazione della classe operaia
1832       Due statue  (Ferdinando I e Francesco I) di marmo vengono innalzate rispettivamente nelle piazza, ora Garibaldi, e  prospiciente la chiesa del Collegio dove ora esiste la statua di Umberto I
1838       A frutto dell'accoglienza fatta a Ferdinando II e alla regina Isabella viene disposta la costruzione di due strade:
                Caltanissetta - Piazza A., via Barrafranca
                       "            Canicattì
               entrambe a spese della provincia e dai regi fondi
1844       Caltanissetta con Bolla Pontificia di Gregorio XVI viene eletta sede  vescovile
1848       Moti rivoluzionari con cacciata definitiva dei Borboni
1854-55  Lutto in città per il colera. Per ringraziamento dello scampato ulteriore flagello viene costruito un Ospizio  attaccato alla chiesa di S. Michele
1857       Apposizione di tre croci in tre luoghi diversi: ZIBOLI, cappella    dove si conservano i gruppi sacri; fondo GAGGIANO, lungo la via per Palermo; SABUCINA, Pizzo Rossello (Calafato ?); per ricordare una missione di 8 frati Capuccini
1859       Apertura del Seminario vescovile
1864       Illuminazione a gas
1865       Legge che distingue i fondi rustici da quelli urbani (Legge n. 2136, 26-1-1865)
1866       Pastificio "Salvati"
1866       Apertura della Biblioteca Comunale "L. Scarabelli"

1868       Apertura del Nosocomio pressso i pp. Capuccini

1870       La mongolfiera di POITEVIN si alza e sorvola Caltanissetta

1870-1904 Costruzione del Palazzo Provinciale
1870
      Progettazione (Arch. Di Bartolo) e deliberazione, riprogettazione  (Ing. Tacchini)
1878-82
sospensione dei lavori e introduzioni di varianti e modifiche  (Ing. Musumeci)
1897       Ultimazione dell'edificio
1904
Definitiva ultimazione dopo le decorazioni e la messa a dimora di infissi, impianti, arredamento
1870-71  Realizzazione di sculture in marmo a G. Rossini, V. Bellini,    U. Foscolo, G. Mazzini e G. Garibaldi ad opera dello scultore  nisseno Giuseppe Frattallone (Villa "Amedeo")
1871       Legge che dà il via alla formazione del Catasto dei Fabbricati  (Legge n. 267, 5-1-1871)
1875       Si inaugura il Teatro Principessa Margherita
1877       Si stanziano i finanziamenti per l'acquedotto Geraci Geracello, si inaugura la Pescheria, viene pronunciato dal sen. Perez un  discorso a favore della ferrovia Palermo-Vallelunga- Caltanissetta
1878       Iniziano i lavori per la costruzione del Cimitero
               - legge 11-3-1817, Cimiteri fuori degli abitati
               - Paura delle epidemie ? (colera, vaiolo, ecc.)
1879       Inaugurazione dei lavori di conduttura dell'acqua proveniente dalla Geracello
1879       Arrivo dei Valdesi a Caltanissetta
1880       L'astonomo DENZA visita l'osservatorio meteorologico ubicato   sulla chiesa dei Capuccini
1881       Scoppio in miniera (Gessolungo): 66 morti, 40 feriti gravi
1882       Si inaugura l'Istituto "M. Calafato" per ospitare le figlie dei minatori morti nell'incidente dell'anno 1881 alla Gessolungo

               Nuovo incidente alla miniera Tumminelli del gruppo Iuncio con 13 morti e 80 inabili al lavoro
1887       Abbattimento della Chiesa del Carmine (anche Maria SS   Annunziata) dopo la demolizione dell'attiguo convento Trecentesco dei Carmelitani scalzi per la costruzione dell'attuale palazzo municipale.
1891-1893 Nascita dei Fasci Siciliani (nel Nord Italia 1871) - Il   governo Giolitti li tollera, il successivo governo Crispi li reprime il 13-1-1894, il prefetto di Caltanissetta De Rosa scioglie i Fasci dei Lavoratori in tutta la provincia
1893       Creazione del Ricovero di Mendicità " I. Testasecca" con ricompensa per il benefattore, a cui è intitolato l'istituto, del   titolo di conte
1900       Si inaugura il monumento a Cristo Redentore (sett. 1900)
1900       Monumento di marmo allo scultore G. Frattallone morto nel 1874
1874      (villa "Amedeo")
1903       Monumento a Garibaldi (Piazza Calatafimi)
1905       Nazionalizzazione delle ferrovie
1908       Monumento a Mauro Tumminelli (salita Matteotti)
1922       Monumento ai Caduti (Viale regina Margherita)