DIVIETO PER SUPERVISTA
Si sapeva che il reparto oculistico dell’ospedale di Belluno
era un centro di eccellenza ma non si sapeva che era nato in una città dove
viene dato per scontato che i suoi cittadini automobilisti sono tutti
superdotati di una acuità visiva fuori dal
comune.
Né per polemica e neanche per pignoleria ma per semplice curiosità
di osservanza, la comunicazione di
divieto di sosta temporanea dal 16 al 24 aprile apparsa in via D’Incà è solo
osservabile da chi ha una supervista o la voglia di fare ginnastica piegandosi
fino a terra, nel caso volesse leggere il cartello esplicativo di un divieto
temporaneo. L’ordinanza del
10/4/2012 n. 69, scritta su un foglio formato A4 e con carattere corpo 12 (3 mm), vorrebbe spiegare ai cittadini che per i giorni segnati non è possibile sostare in piazza Piloni e in via D’Incà, per poi scoprire in basso, a 30 cm circa dal suolo, che piazza Piloni non c’entra.
10/4/2012 n. 69, scritta su un foglio formato A4 e con carattere corpo 12 (3 mm), vorrebbe spiegare ai cittadini che per i giorni segnati non è possibile sostare in piazza Piloni e in via D’Incà, per poi scoprire in basso, a 30 cm circa dal suolo, che piazza Piloni non c’entra.