Viene facile allora domandarsi: ma il rinnovo della patente dell’auto è Funzionale balzello per fare cassa ed assurdo esempio di pervicace burocrazia o effettivo servizio per i cittadini?
La fotocopia della patente poi, è una ripetitività di riproduzione veramente assurda in un mondo dove anche l’informazione della pubblica amministrazione fa parte della rete (intranet/internet) e l’ufficio di segreteria può avere tutti gli accessi che gli occorrono senza vessare l’utente.
Detto questo, farei rilevare alcuni semplici vantaggi in un pur semplice rinnovo come quello in questione mediante prenotazione via internet:
non ci si deve spostare fisicamente dunque meno inquinamento, meno congestione del traffico, meno risorse umane dedicate all’accoglimento/ ricevimento, maggiore economia complessiva.
Questa semplice segnalazione di burocrazia difficile da smontare e balzello che può essere regolarizzato in altro modo, fa venire in mente e corrobora un altro problema, quello della ridondanza delle informazioni. Domande e domandine possibilmente in bollo, da ripetere mille volte con nome, cognome, indirizzo, etc. etc..
Eppure, la gran parte delle informazioni richieste dalla burocrazia può essere ingegnerizzata, facendo uso della filosofia della cosiddetta “nuvola” o da un “host” remoto capace di accogliere e centralizzare tutti i dati, liberando il cittadino e la stessa Pubblica Amministrazione da inutili e ripetitive documentazioni circolanti. Ma questo fa parte di un altro ragionamento che coinvolge tutta l’organizzazione più generale della P. A. che sembrerebbe esulare dal discorso ma che ne è il nocciolo.