La mia opinione in merito...

Il pezzo pubblicato
su “La Sicilia” che chiama le maccalube
di Caltanissetta “vulcanelli”, riferisce di un’approvazione della Commissione Edilizia Comunale come atto
d’impulso dell’Amministrazione, una semplice
variante urbanistica che era invece, e
resta, un “atto dovuto”.
Modificare,
già troppo tardi, la dissennata preesistente destinazione residenziale di quei
luoghi a "parco naturalistico” , ha una sua validità ma non può essere spacciata come esercizio di
buona politica territoriale.
I nisseni
sanno da tempo remoto che quella zona di Caltanissetta si chiama “Terrapelata”
(chissà perché …) e dunque la variante arriva senza infamia e senza lode. Ben venga
comunque! Senza illudere però i nisseni. Un esempio di valutazione positiva dei
luoghi interessati dallo stesso fenomeno, esiste da tempo (come già detto) in provincia
di Agrigento, nella “Riserva Naturale delle Macalube di Aragona”. Quest'ultima, sappiamo, si rivolge ad un turismo di nicchia che di solito non muove molti visitatori, più propensi ad altri flussi turistici di massa.
Per concludere, aggiungerei che la politica
urbanistica si fa con atti coerenti, conseguenti, coraggiosi e non con azioni episodiche e/o che non
costano nulla.